_Occhio a quella, fai attenzione
_Perché. È stronza?
_No affatto. Anzi. Però…ascolta solo Vasco
_Solo Vasco? Nient altro?
_Si. Quella ascolta solo Vasco fidati
_Come fai a saperlo, la conosci?
_Si, ci sono uscito insieme
_Ci sei uscito insieme!? Quando?
_Alle medie!
_Alle medie!?, cazzo me è un sacco di tempo fa
_E allora?
_Be, è possibile che nel frattempo abbia ampliato il proprio raggio d’ascolto
_Macché, te l’ho detto, ascolta ascolta solo Vasco
_Pazzesco!
_Certo! Una roba folle! Quando ci imboscavamo voleva sempre che mettessi Vasco nell’autoradio
_Sul serio?
_E che per finta? Quando attaccava con Albachiara me lo prendeva in bocca e gli dava un morso!
_Cosa? Ma che cazzo stai dicendo!?
_Te lo giuro una minorata mentale! Una furiosa totale
_Si, ma chissà che dolore?
_Un dolore cane! Roba da correre al Pronto Soccorso. La prima volta che mi fece sto scherzetto l’ho fatta scendere dalla macchina e l’ho mollata a piedi vicino ad un immondezzaio
_Hai fatto bene
_Cazzo si!… Poi dopo cinque giorni sono tornato a prenderla
_Cinque giorni! Ma è un’eternità! Poteva anche crepare di freddo
_None, era Agosto
_A ecco! Era Agosto! Perché’ sei tornato a prenderla?
_Ero innamorato!
_Tutto li?
_Si tutto li…e poi infondo quei mozzichi all’uccello non erano così male!
_Tu stai fuori amico! Senti ma ti hai mai spiegato il perché?
_Il perché di cosa?
_Del fatto che ascoltasse solo Vasco
_Perché una negra gli aveva fottuto il fidanzato
_E questo che cazzo c’entra?
_Anche a Vasco gli era successa una cosa del genere
_Ah si? E lei si rivedeva nella stessa tragedia?
_Si precisamente, a Vasco quando era pischello un negro di nome Alfredo gli aveva fregato la ragazza
_Un negro di nome Alfredo?
_Embè?
_Ma come fa un negro a chiamarsi Alfredo scusa?
_Perché, che c’è di strano? Come dovrebbe chiamarsi un negro?
_E… non saprei. Però Alfredo mi sembra quantomeno bizzarro ecco
_Conosco negri che si chiamano Ugo o MarioPio
_Ugo o MariPio? Saranno negri di Bergamo!
_Si, di Bergamo Bassa. Ma non sparare fesserie! Anni fa ho lavorato con un negro. Alto, spesso come una pertica, una nerchia da doversela legare alle gambe! Bene si chiamava MarioPio
_Gliel’hai vista?
_Cosa?
_La nerchia
_Si, cioè intravista diciamo…dopo una partita di calcetto
_Dove ci hai lavorato?
_Al mattatoio!
_Al mattatoio?
_Si al mattatoio
_Macellavate cavalli?
_No, pulcini
_Pulcini?! Questa proprio non l’ho mai sentita
_Cosa?
_Macellare pulcini. Da che mondo è mondo i pulcini non si macellano
_A no? E come li uccidi, con la cerbottana?
_Mannò, intendo dire che i pulcini non vengono macellati
_Non vengono macellati? E come vengono soppressi scusa?
_Gli sparano
_Gli sparano?
_Si, gli sparano. Un colpo di pistola! Uno solo. Proprio qui. In mezzo alla fronte. Un colpo secco. E loro stramazzano a terra.
_Ho sentito dire che in Francia gli spezzano il collo
_Ai pulcini?
_Si, ai pulcini
_Con le mani?
_Con le mani!
_Gagliardo. Fanno un sacco di cose interessanti in Francia
_Mentre in Scozia li ammazzano a bastonate
_A bastonate?
_Si, è una tradizione antichissima. Pensa, risale addirittura al medioevo
_A bastonate?
_si, all’inizio li si rimpinza di cibo facendogli credere che il mondo sia un posto piacevole, poi dopo qualche giorno li si fa scorrazzare liberi in cortile e li si insegue con un bastone in legno di cedro pesantissimo e li si abbatte come birilli
_Porca vacca!
_Si si. È una usanza cattolica. In certe città invece li danno da divorare vivi ai bambini
_Un usanza cattolica?
_Diciamo bucolico-cattolica
_Quando ero piccolo una volta gli ho infilato un petardo nel culo?
_A chi?
_A un pulcino
_Cosa?! Tu sei pazzo! E che è successo?
_Che è saltato per aria
_Raccapricciante
_Deflagrato in milioni di pezzi
_Dio che schifo
_Un pezzo del suo beccuccio mi era finito nell’occhio
_Ti ha fatto molto male
_Un po. Ho dovuto disinfettare l’occhio col colluttorio
_Col colluttorio? Ma stai fuori?
_Perché?
_Non si disinfetta l’occhio col colluttorio!
_No? E cosa si usa?
_L’acqua ossigenata!
_Sei sicuro?
_Al mille per cento
_Buono a sapersi. Senti, ma lui ci rimase male?
_Lui chi?
_Vasco, per la faccenda del negro ci rimase male?
_Malissimo, fu li che cominciò a bere. E a drogarsi
_Per colpa di un negro?
_Si, cioè non per lui in se, o per il fatto che fosse negro, ma perché sto tizio gli aveva rubato l’amore della sua vita. Poteva essere anche bianco, o giallo o rosa o celestino, ci sarebbe rimasto male uguale…
_ Ed era l’amore della sua vita?
_Chi?
_Quella ragazza, era l’amore della sua vita?
_Quale ragazza?
_Ma come quale ragazza? Quella che il tizio gli portò via, era l’amore della sua vita?
_E che cazzo vuoi che ne sappia, mica l’ho conosciuta?
_Ma se l’hai detto tu prima
_Io? Io non ho detto niente!
_Come non hai detto niente! L’ho sentito benissimo hai detto “gli fregò l’amore della sua vita”
_Chi?
_Il negro!
_A chi?
_A chi cosa?
_A chi fregò l’amore della sua vita?
_Vabbè lasciamo stare. Piuttosto quell’altra, la sua amica, che mi dici di quella?
_Quella coi capelli rossi lunghi ricci?
-Si
_Che sta sempre con lei?
_Si si quella
_Che la segue anche al cesso?
_Si proprio quella
_No no, quella lasciala perdere
_Perché?
_Ascolta solo Jovanotti
_Solo Jovanotti ascolta?, ammazza che palle
_E che non lo so?
_”La pace è bella la guerra è brutta”
_Chi l’ha detta sta cazzata?
_Jovanotti
_Quando?
_Quando era filo-americano
_Perché, era filo-americano Jovanotti?
_Massi non ti ricordi quando cantava “Gimmi five”
_No cos’è sta roba?
_Una sua canzone, ma porca puttana non ti ricordi di niente!
_Quando cantava sta roba era filo-americano?
_Si, almeno così sembrava
_E adesso non lo è più?
_No, non lo è più, almeno non come l era allora ecco!
_Perché che faceva allora?
_Andava sulla moto, si scopava ragazze che erano come la sua moto, giocava col Nintendo
_Tutte cose da filo-americano
_Si tutte cose da filo-americano
_Gli piaceva il sogno americano?
_Di più, Era l’incarnazione del sogno americano
_Odiava la Russia?
_Cazzo se la odiava! La detestava!
_Che diceva?
_Su chi?
_Sulla Russia
_Che era un posto dove faceva freddo
_Tutto li? E basta?
_Si
_Non mi sembra così terribile, voglio dire, in effetti la Russia è un posto freddo
_D’accordo, ma all’epoca era proibito fare certe osservazioni
_Perché?
_Ma come perché? C’era la Guerra Fredda per Dio!. All’epoca in Italia sostenere cose del genere significava esporsi parecchio
_Rischiavi l’ostracismo?
_Ostracismo totale!
_Però, che nostalgia quei tempi! C’erano ancora gli ideali!
_Puoi dirlo forte amico
_io amo gli ideali
_idem
_Come fai a starne senza?
_Non puoi
_E che scherzi?
_L’ideale è tutto
_Pure di più
_Sei sicuro che si scopasse le ragazze?
_Chi?
_Jovanotti, mi è sempre sembrato così puro…
_Puro un cazzo! Se ne sbatteva cinque o sei a notte
_Dio Fa! Era un mandrillo!
_Un festaiolo! Poi ha avuto la svolta buddista ora anziché scopare medita
_Come Baggio
_Baggio è Buddista?
_Mi pare
_A me pare di no! Richard Gere è buddista
_Chi è questo?
_L’attore, quello di Pretty Woman
_Pretty che?
_Quel film di lui che si innamora della puttana
_Non l’ho visto
_Ma dai! L’hanno visto tutti
_Io non l’ho visto
_Massì che l’hai visto, solo non ti ricordi
_Ti dico di no
_Senti sta arrivando il mio autobus stammi bene ci vediamo alla prossima
_Quello? Il 105, Ma è anche il mio
_Ottimo torniamo a casa insieme tu dove scendi?
_Dove scendi tu
_Perfetto…
_Grandioso…
_Hai i biglietto?
_Abbonamento. Tu?
_Abbonamento
_Speriamo comunque di non beccare i controllori
_Si speriamo…Perché
_Mi stanno sui coglioni
_A me di più
_…Credi agli extra-terresti?
_No